Cos’è?
Biancoarte nasce per agevolare la coesistenza dei differenti linguaggi artistici (correlati alle arti figurative e alla Letteratura) senza tener conto di frontiere geografiche né di rigidi accademismi talvolta obsoleti. La presenza di artisti e di autori non poteva che essere necessaria, poiché sono loro i veri protagonisti della creazione intesa come ‘rappresentazione del reale in chiave soggettiva’, pura nella sua libertà ed espressività. Ecco perché risulta significativo il lavoro di équipe, reso possibile grazie alla disponibilità di Antonio Barrese, Jessica Hauf, Francisco Benitez, Luigi La Rosa. L’idea è quella di far crescere biancoarte, attraverso i contributi e le proposte di intellettuali appartenenti a varie fasce generazionali: docenti, studiosi, ‘lettori’ competenti (dell’ ambito accademico e non solo) che avranno la curiosità e l’interesse di instaurare un dialogo con le opere e i loro linguaggi, mediando in tal modo, in senso ampio, tra l’Arte e i suoi destinatari.
Il nome biancoarte è legato all’illibatezza che precede l’istante della creazione artistica: bianco è lo stato vergine della tela del pittore, è il foglio silenzioso dello scrittore e del critico, è la luce per il fotografo e lo scienziato.
SC