E. Hopper: uno sguardo indiscreto oltre le pareti
La valle del fiume di Hudson, le rotaie, le case vittoriane; la fisicità tagliente di letti, finestre, in netto contrasto con la fragilità della condizione umana. Hopper ci ammalia e affascina con l’irrealtà della realtà che rappresenta; ci violenta nella nostra tenue pudicizia morale, e lo fa con garbo, con precisione, con arte. Fissa nelle sue tele quello che non è lecito vedere, gli atti sconosciuti della quotidianità censurata, quella che finisce sulla soglia di una porta di ...